
obiettivi del corso
Un percorso formativo per promuovere la leadership gentile, filosofia e movimento in grado di rivoluzionare anche il mondo del lavoro. Le istanze della contemporaneità (crisi ambientale ed energetica, pandemia, great resignation) impongono una profonda revisione del comportamento umano e la risposta della gentilezza offre un’azione concreta, economicamente conveniente, socialmente utile ed eticamente orientata. Da chi dovrebbe partire questo gesto gentile? Proprio dal leader, che per definizione ha il compito di orientare e guidare i compagni, trovando il coraggio del primo passo.


Programma
Modulo 1 – PRESENTAZIONE DEL CORSO, STILI DI LEADERHIP E HUMAN SKILLS
- Come nasce la leadership gentile e perché: inquadramento critico di un concetto profondo e storicamente radicato;
- Caratteristiche del leader gentile e novità rispetto ai vecchi stili di leadership: il riscatto del sentire sul fare, della vulnerabilità sul potere, del coinvolgimento sulla performance;
- Le capacità umane da sviluppare per diventare un leader gentile: comunicare senza giudicare, ascoltare con empatia, ispirare e promuovere l’intraprendenza, trasformare i conflitti in occasioni di apprendimento.
Modulo 2 – CREARE UN CONTESTO LAVORATIVO COINVOLGENTE E MOTIVANTE
- Passare da un approccio attitudinale (cosa fai e come lo fai), ad un approccio vocazionale (perché lo fai): stimolare l’impegno ed attivare la performance a partire da benessere e motivazione;
- Diffondere e rinforzare atteggiamenti proattivi, responsabili, creativi ed ottimisti con la motivazione 3.0: come produrre contesti di lavoro significativi, ad elevata autonomia, piacevoli e stimolanti.
Modulo 3 – IL RAPPORTO TRA LEADERSHIP GENTILE ED ASSERTIVITÀ
- La sospensione del giudizio come abilità fondamentale per la creazione di uno spazio comunicativo inclusivo, che valorizzi le differenze e promuova il cambiamento;
- L’assertività come stile comunicativo privilegiato del leader gentile: comunicare in modo autorevole, fermo ed espressivo, senza prevaricazioni o insicurezze.
Modulo 4 – ESERCITARE LE COMPETENZE RELAZIONALI DEL LEADER GENTILE
- Esercizi di comunicazione non-violenta: eliminare le etichette, parlare con assunzione di responsabilità, esprimere sentimenti e bisogni, formulare richieste efficaci;
- Allenare la capacità chiave di ogni competenza relazionale: l’ascolto. Come ascoltare in modo attivo, autentico, empatico, con piena presenza, per aiutare l’altro a raggiungere l’obiettivo reale della comunicazione: sentirsi compresi.

“Coltivo competenze trasversali in aula e in azienda, a quattr’occhi o con tante teste, davanti allo specchio e dietro un microfono. Il mio primo interesse è lo scopo ultimo di ogni lavoro: la persona.” Laureata in Scienze della Formazione Continua, Formatrice aziendale specializzata nelle soft skills e autrice del Podcast sull’intelligenza Emotiva “Il tricheco”.

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